12 Ott Migrazione sito web Seo-Friendly
Una bella sfida da affrontare. Vediamo un po’ di che si tratta. Devo effettuare il restyling del vecchio sito del mio attuale responsabile. Il nuovo sito sarà sviluppato su una di quelle piattaforme chiamate CMS, o content management system. Nello specifico WordPress.
I problemi che attualmente sto lavorando per risolvere sono:
1) verificare la compatibilità del server su cui è installato il vecchio sito, realizzato in HTML, con il sito nuovo che invece utilizza uno script PHP
2) Assicurarmi di non incappare in problemi di indicizzazione una volta creato il nuovo sito.
Rispetto al primo punto, ho verificato che i server che montano un sistema operativo Windows manifestano non pochi problemi di compatibilità con WordPress, soprattutto per quello che riguarda la sua dinamicità, ovvero la necessità di servirsi di database SQL. Problemi che invece scompaiono se il sito web è hostato da un server Linux oppure da un server Apache. Non mi chiedete il perchè, ma da “sistemista fai-poco-più-che-da-te”, è così 🙂
Lo stesso staff tecnico di Aruba, su cui il sito è hostato, conferma proprio questo: “WordPress non gira su server Windows, per WordPress serve Linux”.
Risolto questo problema, ovviamente se ne apre immediatamente un altro. Il vecchio sito che devo rinnovare è realizzato in html. Ciò significa, ad esempio, che l’estensione delle pagine è in formato “.html” oppure “.htm“.
Un primo problema da affrontare è il problema del mantenimento del posizionamento dell’URL in questione rispetto alle SERP effettuate dagli utenti su Google.
A questo proposito, la soluzione che sembra più efficacie è quella di utilizzare un redirect 301 effettuando alcune modifiche all’interno di un file .htaccess, come suggerisce quest’interessante articolo oppure quest’altra utilissima fonte.
Il file .htaccess verrà posizionato nella cartella del file richiesto o in una cartella precedente.
Da qui segue che per un eventuale redirect le pagine del vecchio sito e quelle del nuovo dovranno essere entrambe on-line, dovranno cioè essere hostate all’interno di una cartella lato server all’internod ella quale sarà presente, come ricordato sopra, il file .htaccess che potrebbe essere visto come una specie di Vigile Urbano (si lo so il paragone è infelice, MOLTO infelice 🙂 ) che reindirizza il traffico rappresentato da spider e SERP da una pagina all’altra.
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