07 Ago 6 Consigli per migliorare il posizionamento su ricerche locali di Google e Google Local Search
Più passano i giorni più aumentano gli utenti che effettuano ricerche su Google attraverso tablet e smartphone. Quelle da mobile infatti potrebbero già rappresentare a livello mondiale oltre il 50% delle ricerche complessive effettuate attraverso Google, almeno da quanto affermato da Matt Cutts che di come funziona Google dovrebbe saperne un attimo.
In Italia il trend è similare e secondo Nielsen – uno dei più importanti osservatori di tendenze per quanto riguarda il mondo del marketing e della comunicazione, all’interno del report sul consumatore Mobile di febbraio 2013 – il 45% degli italiani utilizza lo smartphone principalmente per effettuare ricerche online.
Ottimizzare la propria identità web ed il proprio sito internet per le ricerche mobile diventa dunque fondamentale. Ma quali sono gli aspetti principali da tenere in considerazione e quali i consigli per migliorare il proprio posizionamento sulle ricerche globali di Google?
1 – Integrare i servizi di Google My Business e Google Plus
In caso di ottimizzazione di un sito relativo ad un’attività commerciale, è di assoluta importanza rilevare e gestire direttamente la scheda relativa all’attività sulle mappe di Google. Gli strumenti di gestione e personalizzazione delle schede di Google Maps sono stati recentemente integrati in un nuovo servizio chiamata Google My Business, attraverso cui è possibile aggiornare anche il profilo Google +. In questo senso occorre prestare assoluta attenzione affinchè:
- gli indirizzi inseriti sui profili google corrispondano esattamente a quello presente sul sito
- Inserire sul proprio sito web una pagina chi siamo/contatti all’interno della quale includere l’indirizzo della propria attività utilizzando il TAG HTML <adress>
- I microdati di Schema.org aiutano i motori di ricerca ad identificare meglio i siti web. Per la vostra attività locale ci sono dei rich snippet specifici da implemantare.
http://schema.org/LocalBusiness - Integrare sul sito un link al profilo Google + dell’attività al quale aggiungere l’attributo rel=”publisher“
2 – Prevedere una strategia cross-mediale e responsive
- Responsive Design
E’ uno degli argomenti più dinamici e cangianti del pianeta internet. Si tratta di un argomento già maturo, nonostante media query e progettazione di layout differenti per device differenti rappresenti una competenza difficile da costruire, tanto che gli annunci di lavoro per sviluppatori web e front-end con queste capacità sono tante, in barba alla crisi. Di cosa si tratta? Semplicemente di sviluppare un interfaccia web in grado di adattarsi a contesti differenti: dagli schermi alla tipologia di device alle differenti risoluzioni. - Dynamic Serving;
La differenza fra dynamic serving e responsive design sta sostanzialmente nella tipologia di contenuto che viene offerto all’ìutente finale: nel primo caso lo sviluppatore web realizza progetti differenti che vengono distribuiti – serviti appunto – in base alla tipologia di device da cui proviene la chiamata: se vieni sul mio sito con uno smartphone ti faccio vedere questo, se ci vieni con un pc desktop quest’altro, e via di questo passo. Nel caso del design responsive invece, il contenuto è lo stesso, ma ben visibile e fruibile su tutte le piattaforme. - Sito separato con indirizzo url dedicato
Portando all’estremo il concetto di Dynamic Serving, valuta se è il caso di realizzare un sito indipendente per le chiamate da mobile: in questo caso è necessario configurare correttamente i dns ed effettuare redirect quando la chimata per il sito www.miosito.it arriva da mobile. Quello che l’utente visualizzerà in questo caso sono i contenuti del sito mobile.miosito.it. Questa logica è molto utilizzata dai portali di informazione e dai quotidiani online come Repubblica, piuttusto che da Facebook. Provare per credere.
3 – Integra il tuo sito su tutti i social network georeferenziati
Anche sul fronte mobile, uno dei fattori più influenti sull’intero processo di indicizzazione e SEO è quello legato all’autorship e al link building. In questo caso parliamo però di indicizzazione per ricerche locali. I link da ricercare dunque sono quelli che i principali social network che mettono a disposizione dei propri utenti mappe e strumenti di posizionamento sulle stesse: Pagine locali di Facebook, Four Square, solo per fare alcuni esempi, sono sicuramente strumenti che contribuiscono positivamente alla migliore indicizzazione del vostro sito.
4 – Ottenere recensioni degli utenti sulla Pagina Business e Google Plus
L’authorship è strettamente collegate alla web reputation che ostentiamo nel mondo virtuale. Quante più sono le persone che parlano bene di noi, della nostra azienda, delle cose che facciamo, tanto più avremo successo sui motori di ricerca. Almeno su Google, visto che negli snippet dei risultati di ricerca da tempo sono state implementate aree in cui è possibile consultare l’elenco dei giudizi da parte degli utenti sul nostro conto. Il tutto avviene grazie all’integrazione di Google, Google Maps ed il motore di ricerca: da qui l’importanza di curare l’intera galassia dei servizi offerti da Google. Se tieni al tuo posizionamento, queste attività sono pressochè fondamentali.
6 – Prestare molta attenzione ai tempi di caricamento
Il vostro sito mobile dovrebbe caricare su tutti gli smartphone in 1 secondo. Nell’agosto dello scroso anno Google ha pubblicato le linee guida sulla velocità di caricamento dei siti per mobile. Un sito ottimizzato per google offre agli utenti il proprio contenuto – quello “above the fold” ovvero quello caricato senza che l’utente scrolli in basso la pagina – entro 1 secondo da quando la richiesta viene effettuata. A tutt’oggi comunque la media per i siti mobile è di 7 secondi. C’è tanto da fare 🙁
Linkografia:
- http://www.alessiopomaro.com/local-seo-importanza-geolocalizzazione-risultati/
- http://www.webinfermento.it/local-seo/
- http://www.forbes.com/sites/jaysondemers/2013/10/01/google-hummingbird-a-mobile-content-marketing-strategy-just-became-essential/
- http://searchengineland.com/library/search-engine-optimization/seo-mobile-search
- http://moz.com/blog/top-20-local-search-ranking-factors-an-illustrated-guide#five
- http://mobithinking.com/best-practices/mobile-seo-best-practices
- http://www.webinfermento.it/mobile-seo/
- http://moz.com/blog/top-20-local-search-ranking-factors-an-illustrated-guide#five
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