Ultimi articoli
Agosto 2011
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Tra garantismo ed identità, Longiano in festa nonostante il "caso Pascucci"

30 Ago Tra garantismo ed identità, Longiano in festa nonostante il "caso Pascucci"

pascucci longiano2LONGIANO – C’era molta curiosità sabato scorso a Longiano per la festa della lista civica “La Longiano che Vogliamo”, il movimento di centro-sinistra che da oltre 7 anni è alla guida del comune e che recentemente ha visto il proprio esponente più rappresentativo, il sindaco Sandro Pascucci, al centro di una roboante inchiesta giudiziaria che lo associa al reato di peculato, falso e truffa ai danni dello stato. Accuse che vedono Pascucci protagonista di una serie di infrazioni legate all’uso improprio dell’auto comunale ed alla riscossione di rimborsi per spese che lo stesso sindaco sembra non aver mai effettuato, concretizzatesi in un avviso di garanzia consegnato lo scorso 28 luglio da parte delle forze dell’ordine, che ha acceso sul piccolo comune i riflettori della maggior parte dei media locali. Una vicenda che avrà sicuramente conseguenze forti sulla politica locale longianese, ma che alla luce della grandissima affluenza alla festa di sabato – oltre 1000 gli intervenuti fra volontari e simpatizzanti – diventano difficili da prevedere. Come sottolinea il capogruppo della Longiano che Vogliamo Alan Lugaresi “Il movimento ha scelto di affrontare le vicende legate al sindaco con un atteggiamento garantista. Ad oggi continuiamo a sostenere il nostro sindaco, certi che se dovessero concretizzarsi le accuse a suo carico sarà lui il primo a prendere provvedimenti politici nei suoi stessi confronti. Anche in questa ipotesi comunque il movimento continuerà a vivere e a portare avanti le battaglie che ci stanno più a cuore, con l’entusiasmo e la serenità di sempre”. “Se ho sbagliato pagherò” conferma Pascucci. “La mia vicenda – aggiunge – non deve comunque intaccare lo spirito e l’attività di un movimento che 7 anni fa ha anticipato le tendenze politiche diffusesi poi in tutto il resto d’Italia negli anni successivi”. Così Pascucci, parso umanamente toccato da quanto in questi giorni stia succedendo in Piazza Tre Martiri, sede dell’amministrazione comunale di Longiano. Nessuno infatti riesce ancora ad individuare un preciso momento di svolta sul caso. Per i primi sviluppi giudiziari sicuramente si dovrà attendere l’8 settembre, data in cui il p.m. Alessandro Mancini riprenderà i lavori a seguito dell’indagine. Intanto, nel pomeriggio di oggi sarà dissequestrato uno dei principali “corpi del reato”: la punto a metano bianca del comune verrà riabilitata alla circolazione alla presenza delle autorità e dello stesso “imputato”, il sindaco Sandro Pascucci.

2 Comments
  • Il replicante
    Posted at 17:40h, 02 Settembre Rispondi

    “SE” ho sbagliato pagherò.

    “SE”?

    Ah ah ah ah ah ah ah ah!

    • pippo
      Posted at 23:52h, 05 Settembre Rispondi

      tanto entusiasmo mi entusiasma..

Post A Comment

*